Cipolline Selvatiche BIO
Bottega Barbieri Altomonte (CS)
200 gr
Nel mese di febbraio, nelle aree selvatiche nel Parco del Pollino, comincia la raccolta delle “Cipollizze” come si chiamano in Calabria o “Lampascioni” come le chiamano in Puglia.
Si individua il germoglio verde, che sta ad indicare la presenza del tubero e con un deciso colpo di zappa si scava fino a trovare questo ortaggio, di colore rosa e di varie dimensioni.
Dopo la raccolta, si seleziona il prodotto e si scelgono quelle più piccole da destinare alla conserva sott’olio. Si lavano, si toglie la prima pelle, si scottano in aceto di vino e, dopo una breve cottura, si lasciano raffreddare e scolare su di un panno pulito.
Il giorno dopo si mescolano ad olio extra vergine di oliva, menta, pepe nero in grani, aglio, vengono salate, invasate e pastorizzate a bagnomaria.
Dopo un mese si può procedere all’assaggio.